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Diciamoci la verità, chi non ha pensato almeno una volta di provare a fare a meno della mediazione immobiliare. Sono tante le persone che decidono di non affidarsi ad un’agenzia immobiliare per provare a mettere in vendita il proprio immobile. Attenzione però, ci sono dei passaggi ben precisi da seguire ed eseguire, in base all’obiettivo da portare a termine.
Come fare, quindi, a vendere il proprio immobile tra privati, escludendo il mediatore immobiliare per non pagare il servizio che solitamente oscilla tra il 3% o il 4%?
Si può fare, è possibile! Nessuna legge vincola o vieta tale procedura. Analizziamo di seguito quali sono i passaggi per procedere con la vendita tra privati.
1. Pianificare ed organizzare l’immobile per la vendita
2. Reperire, analizzare e presentare tutti i documenti validi e necessari
3. Effettuare la stima di mercato analizzando tutti i dati immobiliari della zona di appartenenza per ottenere il prezzo di vendita dell’immobile
4. Creare la strategia di marketing più adeguata alla vendita dell’immobile
5. Cercare i potenziali acquirenti ed organizzare e gestire le visite e le trattative
6. Compilare il contratto preliminare e pianificare il rogito, o atto pubblico, dal notaio

Pianificare ed organizzare l’immobile per la vendita
Significa creare o ricreare un ambiente che possa essere attraente alla vista del potenziale acquirente. Le tre regole principali da seguire sono: Pulizia, accoglienza, ordine. Svuotala da tutto ciò che potrebbe essere superfluo. Prendi in considerazione l’opportunità di verniciare gli spazi interni ed esterni, qualora ce ne sia bisogno, per rendere ordinato, nuovo e migliore l’aspetto dell’immobile. Controlla che tutti gli impianti siano funzionanti, ad esempio pompe idrauliche, caldaia, etc. ed a norma di legge al fine di non incorrere in rischi o responsabilità.

Reperire, analizzare e presentare tutti i documenti validi e necessari
Analizzare la documentazione e verificare che tutti i documenti necessari siano corretti e validi è uno degli aspetti necessari per vendere l’immobile, prima di recarsi dal notaio senza incorrere in irregolarità o difformità.
Prepara:
Fotocopia documento identità della persona che deve vendere, Certificato di residenza o autocertificazione, Certificazione dello stato civile o dell’atto di matrimonio, Attestazione Prestazione Energetica, Visura e planimetria catastale ultima depositata, Titolo edificativo abilitativo, Certificato di destinazione urbanistica, Certificato di agibilità e abitabilità, Atto di provenienza, Regolamento di condominio, Certificazione di regolare pagamento, Contratto di locazione eventuale, Certificazioni di conformità degli impianti, Copia del contratto di mutuo, se in corso di validità.

Effettuare la stima di mercato analizzando tutti i dati immobiliari della zona di appartenenza per ottenere il prezzo di vendita dell’immobile.
Esegui una corretta valutazione effettuando un’analisi dei dati di mercato, comprensivi di: Report aggiornati, Analisi delle superfici, Indici potenziali di rischi nella zona, Confronto tra immobili precedentemente venduti nella zona ed immobili simili attualmente in vendita, Prezzi medi delle ricerche immobiliari, Qualità energetica, Punti d’interesse ed attrattività primarie circostanti, Andamento €/mq.

Creare la strategia di marketing più adeguata alla vendita dell’immobile
Quali azioni di marketing decidi di utilizzare per preparare la vendita dell’immobile? Quali canali di comunicazione scegli e con quali messaggi proponi l’immobile, al fine di aumentare la visibilità?
Prepara un servizio fotografico ed un video adeguato e professionale. Qualora poi si rendesse necessario rivolgiti ad un interior design.

Cercare i potenziali acquirenti ed organizzare e gestire le visite e le trattative
In questa fase dovrai essere preparato per gestire i contatti dei potenziali acquirenti, selezionare gli interlocutori realmente interessati attraverso un processo di “qualifica” ed organizzare gli appuntamenti nei quali dovrai fornire e trasferire tutte le informazioni a ciascuna persona che visiterà l’immobile.

Compilare il contratto preliminare e pianificare il rogito, o atto pubblico, dal notaio
Il compromesso: contratto preliminare di compravendita tra privati. Dopo aver finalmente trovato l’acquirente dovrai mettere nero su bianco la proposta di acquisto dell’immobile tra privati. Per essere valido il contratto preliminare di compravendita tra privati deve essere redatto: in forma scritta, deve contenere tutti i riferimenti dell’immobile debitamente compilati, l’importo della caparra, le clausole previste di inadempimento e dovrà essere registrato.
Successivamente dovrai pianificare con il notaio il rogito al fine del trasferimento del diritto di proprietà sull’immobile.

Ritieni ancora di poter procedere alla vendita del tuo immobile in modo autonomo?
Ritieni davvero che sia banale organizzare la vendita dell’immobile?
Sei ancora convinto che la percentuale che spetta al mediatore sia un costo?
Rogitando, le soluzioni non finiscono mai.